Picking ottimizzato per essere sempre più competitivi
Oggigiorno le aziende di tutto il mondo, per essere competitive, scelgono partner strategici in grado di garantire servizi e soluzioni precisi e rapidi. Un ruolo fondamentale nella valutazione dei fornitori viene svolto dal comparto logistico che deve gestire flussi di merci e procedure informatiche in maniera efficace ed efficiente, infatti è proprio da questa fase che dipende la rapidità con cui vengono preparate le merci e quindi evasi gli ordini.
Il magazzino: percorsi ed etichettatura
Tra le varie attività legate alla Supply Chain, c’è il picking che deve essere performante così da velocizzare le attività e da semplificare tutta la gestione del magazzino.
Per garantire un servizio ottimizzato, bisogna definire un posizionamento dei prodotti e dei percorsi di prelievo in modo da ridurre le distanze e i tempi di percorrenza, ragionando non solo sulla frequenza di prelievo dei prodotti stessi, ma anche sulla posizione più vicina alle zone di imballaggio e spedizione.
Bisogna creare un’etichettatura facile e veloce da leggere così da rendere la ricerca del prodotto richiesto più veloce per il personale. Inoltre si può adottare un WMS, un programma per gestire il magazzino dal punto di vista operativo, catalogando sia i materiali che le percorrenze di routine più frequenti.
Ogni azienda ha le sue richieste
Tutto deve rispondere alle necessità di ciascun magazzino, perché ogni realtà ha le sue capacità di stoccaggio, di produttività, di competenza dell’operatore che può gestire il picking di prodotto o a zona o a ondate,… Ogni azienda infatti deve definire la sua gestione logistica, anticipando le richieste dei suoi clienti e rendendo la spedizione una fase senza errori di picking, veloce e semplificata.