World Capital, ente che analizza gli investimenti logistici in Europa, stima che in Italia nel 2019 gli investimenti immobiliari del settore logistico hanno sfiorato 1,4 miliardi di euro, un dato davvero rilevante che attesta una crescita di oltre il 53% rispetto al 2017.
Il trend in crescita si riscontra in tutta Europa, che nell’anno appena concluso ha toccato i 9 miliardi di euro investiti; nonostante un arresto avvenuto durante il periodo della crisi economica del 2007, il settore ha registrato negli ultimi dodici anni una crescita del 50% in termini di investimenti.
I motivi della crescita sono facilmente individuabili, non solo il consolidamento economico e la ripresa che lentamente è avvenuta dopo il periodo di arresto, ma anche un rinnovato interesse degli investitori verso un settore che si conferma in crescita, necessario per le imprese e fortemente legato alle nuove esigenze di mercato.
Un ruolo fondamentale negli investimenti immobiliari è giocato dall’espansione dell’e-commerce e delle vendite online che richiedono una gestione della merce ottimizzata e ampi magazzini che assicurano scorte di merci gestibili in tempi brevi. Non si tratta più di grandi capannoni spogli ma di strutture che richiedono investimenti atti ad ottimizzare lo stoccaggio delle merce, il reperimento e il prelievo; servono immobili strutturati e gli investitori, in questi ultimi anni, hanno dimostrato di non tirarsi indietro.
L’Italia in particolare, a detta di World Capital, è risultato un paese che ha smosso l’interesse di investitori italiani e stranieri riguardo l’immobiliare logistico e a questo si devono i numeri positivi in crescita.