Con l’emergenza sanitaria che abbiamo appena vissuto e la chiusura forzata di molti negozi, in tanti, anzi tantissimi, hanno scoperto i vantaggi dell’e-commerce. La facilità e la comodità degli acquisti online, dal fare la spesa alimentare ad ordinare qualsiasi oggetto necessario o superfluo, ha permesso un aumento considerevole della vendita nel web e ha portato cambiamenti e ripercussioni anche nella logistica. Sono aumentate di punto in bianco le merci da movimentare, stoccare e spedire al cliente finale, organizzando in maniera veloce la gestione dei pacchi.
Nei primi giorni di lock-down gli ordini online hanno avuto un’impennata considerevole, in Italia e in altri paese costretti alla chiusura in casa; come la Spagna che ha raggiunto un +55% di acquisti nel web rispetto al periodo precedente. I prodotti più richiesti sono stati materiale scolastico e attrezzi da lavoro e giardinaggio.
L’impatto dell’e-commerce sulla logistica
L’aumento inaspettato e considerevole degli acquisti online ha avuto ripercussioni nel settore logistico e nella sua organizzazione: in primis l’aumento delle assunzioni. Per far fronte agli ordini infatti moltissime imprese di logistica hanno fatto nuove assunzioni di personale dedicato all’evasione delle richieste e alla gestione di un ammontare di merci cresciuto da un giorno all’altro. L’e-commerce richiede puntualità e velocità e oltre al personale c’è chi ha deciso di potenziare i sistemi tecnologici in azienda per ottimizzare movimentazione e stoccaggio.
La logistica deve fare i conti con i cambiamenti delle abitudini degli acquirenti. Le forme più apprezzate di acquisto online sono state il Click&Collect, ovvero ordini online e ritiri in negozio, e il proximity commerce, in cui il piccolo commerciante collabora con le grandi piattaforme di vendita online e distribuzione a domicilio. In entrambi i casi cambia la modalità di rifornimento dei negozi, la frequenza diventa maggiore e la velocità è fattore decisivo per la soddisfazione del cliente.
L’e-commerce ha dunque imposto veloci e grandi cambiamenti alla logistica:
- l’aumento considerevole di aziende che affidano ad imprese esterne specializzate la logistica delle merci per avere flessibilità e velocità senza sobbarcarsi i costi e la gestione di magazzino e personale
- Miglioramento e ampliamento della rete di distribuzione, per evadere gli ordini in tempi brevi la soluzione migliore è avere punti di stoccaggio disseminati sul territorio, utili per le piccole consegne cittadine in netto aumento, Amazon ne ha già sperimentato l’efficacia.
- Aumento della tecnologia digitale, gli ordini online arrivano negli e-commerce in tempi ravvicinati e non c’è cosa peggiore che rimanere senza merci da spedire in magazzino. Molte aziende hanno potenziato i sistemi digitali di gestione delle merci collegando le funzioni del magazzino con la piattaforma e-commerce in modo da essere sempre aggiornati sullo stato degli ordini.
- Velocità: per gestire la grande mole di ordini e soddisfare i clienti si punta sulla velocità, il picking e l’imballaggio vengono automatizzati sempre di più per rendere più efficace e veloce il processo.